Street food in Sardegna: 5 golosità da non perdere
Un viaggio tra i sapori e i profumi della gastronomia sarda con piatti che sono una sinfonia per il palato.
L’identità culturale della Sardegna è legata a doppio filo con il cibo, un legame profondo che è frutto di una ricca storia e di un territorio prospero.
Tornando indietro nei secoli, infatti, l’isola è stata dimora di moltissimi popoli, tra cui i Fenici, i Cartaginesi e i Romani, e ognuno di essi ha lasciato la propria impronta sulla cucina locale, introducendo ingredienti, tecniche e sapori differenti che si sono via via mescolati con le tradizioni del posto.
Le ampie zone adibite a campi coltivati e a pascoli hanno poi fatto sì che l’agricoltura e la pastorizia diventassero le principali fonti di sostentamento grazie alla produzione di formaggi, salumi, pane e pasta fatti in casa.
Ma non soltanto: il limpido mare che abbraccia la Sardegna è un’altra risorsa preziosa, e il pescato fresco ha un ruolo fondamentale in cucina: piatti a base di pesce, come la “Cassola” e la “Bottarga,” sono prelibatezze indiscusse che celebrano la ricchezza del Meditteraneo.
Non mancano le feste tradizionali con eventi come “Su Prugadoriu” a Seui, quando i pastori cucinano gli agnelli su grandi fuochi, una celebrazione non solo del cibo ma anche della comunità, e la produzione locale è un aspetto vitale: molte famiglie preparano in casa formaggi, salumi e conserve, facendo grande attenzione alla freschezza e alla qualità degli ingredienti.
Inoltre, ogni zona dell’isola ha sviluppato le proprie specialità culinarie: ad esempio, il Campidano è noto per i piatti di carne, mentre la Gallura è celebre per i formaggi di capra e il vino bianco Vermentino.
Esplorare la cucina sarda significa immergersi in una storia millenaria e in tradizioni che si sono evolute nel corso del tempo, rendendo il cibo un elemento chiave del modo in cui i sardi vivono e celebrano la loro cultura unica.
5 delizie sarde tutte da assaporare
Come abbiamo appena visto, la cucina sarda è una vera e propria “festa per il palato” e l’amore per il buon cibo si ritrova anche nelle 5 specialità da street food che ora andremo a conoscere meglio, assolute bontà da gustare in giro per l’isola, custodi della sua essenza culinaria più autentica.
La Spianata Sarda
La Spianata Sarda è uno dei piatti più iconici e amati, un goloso panino che rappresenta alla perfezione i canoni della gastronomia isolana: semplicità, freschezza degli ingredienti e trionfo di sapori.
È il pranzo perfetto da portare in spiaggia o da gustare in giro mentre si va alla scoperta delle bellezze del territorio.
Alla base troviamo il pane, croccante all’esterno ma morbido all’interno, e come farcitura prosciutto, formaggio (spesso si utilizza il pecorino sardo dalla consistenza cremosa e sapore deciso), e insalata e pomodoro per una nota di freschezza.
Le Panadas
Le Panadas sono una prelibatezza, uno dei tesori culinari della Sardegna: si tratta di deliziose torte ripiene di carne di maiale o agnello cotta lentamente e insaporita con spezie, cipolla e pomodoro (la versione più classica), oppure con pecorino sardo e verdure fresche come bietole o spinaci, avvolte in una crosta friabile.
Nelle regioni costiere, le Panadas possono essere farcite con pesce fresco (tonno o pesce spada), insieme a frutti di mare come le vongole.
Vengono tradizionalmente cotte in forno, il che conferisce loro una crosta dorata e croccante che contrasta alla perfezione con il ripieno succulento.
Il Casu Arrustu
Il Casu Arrustu è un vero e proprio tributo al formaggio, uno degli ingredienti più apprezzati e rappresentativi della Sardegna, e la sua storia si lega alla pastorizia, attività cruciale nell’economia e nella cultura dell’isola.
Il nome “Casu Arrustu” significa “formaggio arrostito” ed è un piatto che risale ai tempi antichi quando i pastori cucinavano il formaggio sui fuochi dei loro accampamenti.
Il protagonista indiscusso è il pecorino sardo, prodotto con latte di pecora, dalla consistenza che lo rende perfetto per essere grigliato, in quanto sviluppa una crosta croccante all’esterno mentre rimane morbido e cremoso all’interno.
Viene tagliato in fette spesse, posizionato direttamente sulla griglia o sulla brace e cotto a fuoco moderato.
I Frisjoli Longhi
I Frisjoli Longhi, conosciuti anche come “Frisjoli Longus” o “Fresjoli Longhi”, sono una specialità a base di fagioli bianchi secchi, noti anche come “fagioli di Spagna”, che vengono lasciati in ammollo per varie ore o tutta la notte per ammorbidirli.
Si cuociono poi in abbondante acqua con l’aggiunta di aglio, cipolla, rosmarino e, talvolta, pomodoro: durante la cottura, assorbono i sapori degli aromi e diventano morbidi e cremosi.
I Frisjoli Longhi sono spesso serviti come contorno o piatto principale in molte occasioni, dalla tavola di tutti i giorni alle festività. Si possono gustare da soli oppure accompagnati da pane fresco per raccoglierne il delizioso sugo.
I Fatti Frissi
Infine, i Fatti Frissi, (o “Frati Fritti)” sono dolci fritti che rappresentano un vero piacere e sono di norma associati a occasioni speciali e festività.
Si preparano con una pasta dolce a base di farina, uova, zucchero e burro, leggermente aromatizzata con scorza di limone grattugiata o vaniglia e tagliata in forme diverse, spesso come piccoli rettangoli o strisce sottili, per essere poi fritta in olio caldo fino a che la superficie non diventa croccante e dorata, mentre l’interno rimane soffice e tenero. Una volta pronti, si cospargono con zucchero a velo.
I Fatti Frissi si gustano in prevalenza durante le feste, come il Carnevale o le celebrazioni religiose: assaporarli equivale a immergersi nelle tradizioni di Sardegna e gustare il suo lato più dolce e accogliente.
Palazzo Doglio, l’ottima cucina tradizionale e innovativa nel cuore di Cagliari
Palazzo Doglio, elegante hotel 5 stelle dal lusso accessibile, nel cuore di Cagliari, a breve distanza dalle principali attrazioni e a soli dieci minuti dalla Spiaggia del Poetto, è la scelta ideale per vivere una vacanza all’insegna del comfort, dell’intimità, del relax e della cucina raffinata.
All’interno di Corte Doglio, la splendida corte interna ispirata alle storiche piazze italiane, gli ospiti possono infatti scegliere tra una varietà di ristoranti in grado di soddisfare tutti i gusti, grazie alle loro cucine internazionali, innovative oppure immerse nella millenaria tradizione di Sardegna.
Ed ecco allora l’Osteria del Forte, esclusivo concept che unisce all’idea della classica trattoria italiana tutto il gusto dei piatti della tradizione reinterpretati in chiave moderna, Sushi Saudade che si distingue come innovativo ristorante nippo-brasiliano, dove le cucine giapponese e brasiliana si fondono in un’armoniosa sinfonia di piatti vibranti di colori e ricchi di profumi e sapori, e Maiori, la prima pizzeria contemporanea in città, che propone un connubio tra le prelibatezze campane e i prodotti distintivi della cucina sarda.
Coloniàl, invece, è il ristorante messicano che offre ai suoi ospiti un’esperienza culinaria immersiva nella tradizione culinaria del Centro-Sud America, con particolare attenzione alla cucina messicana, inclusi i tacos e gli aperitivi mentre, per una dolce pausa, fa bella mostra di sé la Pasticceria Bistrot (Pasticceria Pirani) che completa la proposta food e si presta per light lunch o dinner davvero esclusivi.
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