Clima mediterraneo: dove si trova e quali sono le caratteristiche
La Sardegna, in particolare Cagliari e dintorni, è la meta ideale in qualsiasi momento dell’anno grazie al clima mediterraneo che regala estati calde e secche, mitigate dalla brezza marina, piogge scarse e inverni miti soprattutto lungo la zona costiera.
È meglio aspettare l’arrivo della bella stagione per partire alla scoperta di alcune delle più belle spiagge della Sardegna o, complice il fascino invernale, concedersi una passeggiata sul litorale di Cagliari durante i mesi freddi? Non esiste una sola risposta giusta perché le temperature dell’isola sono influenzate dal clima mediterraneo che fa dell’antica Ichnusa la destinazione perfetta in ogni periodo dell’anno.
Il clima mediterraneo, o Cs secondo la classificazione dei climi di Köppen, è caratterizzato da estati secche e inverni miti e brevi in cui si concentrano le precipitazioni. Anche il mare condiziona il clima e fa registrare escursioni termiche giornaliere e annue inferiori ai 21° C, una condizione possibile grazie alla capacità del mare di trattenere il calore estivo e rilasciarlo durante la stagione invernale.
In base alla descrizione del geografo, botanico e climatologo tedesco Köppen, il Cs è il clima in cui il mese meno piovoso del semestre caldo ha un totale di precipitazioni inferiore a un terzo rispetto a quello del mese invernale più piovoso e comunque sempre al di sotto dei 30 mm. Alla spiegazione data da Köppen sul Cs si aggiunge la definizione, fornita dal biologo spagnolo Salvador Rivas Martínez, di bioclima mediterraneo ovvero quel clima caratterizzato da almeno due mesi consecutivi di siccità estiva.
Esistono due generi di Cs:
- Csa: estate calda con temperatura superiore ai 22°C tipica dei litorali mediterranei e del Vicino Oriente
- Csb: estate tiepida con temperature comprese tra i 18,9° C e i 17,7° C caratteristica delle aree costiere della California, dell’Oregon e di alcune zone di Francia, Marocco, Turchia, Cile e Australia
È sufficiente osservare una cartina e individuare le regioni europee affacciate sul mar Mediterraneo per scoprire quali sono i territori accarezzati dal clima mediterraneo. In testa troviamo l’Italia con le coste liguri, tirreniche e ioniche, seguita dal sud e dall’est della Spagna, dalla costa francese e dalla penisola balcanica. Va inoltre specificato che climi simili al Cs si possono incontrare anche in altri continenti come in Africa, nelle coste del Maghreb e della provincia del Capo Occidentale; in America del Nord, nelle coste della California; in America del Sud, nel Cile centrale; nella costa sudoccidentale australiana. Si tratta di aree posizionate a nord o a sud dei Tropici che godono quindi di un clima più mite e hanno spinto ricercatori come Carl Troll a considerare il Cs un clima subtropicale.
Nel Belpaese le regioni dell’Italia meridionale, insieme alle isole di Sicilia e Sardegna, sono aree mediterranee che presentano tratti subtropicali fatta eccezione per le zone montuose, dove il clima assume i caratteri tipici del clima continentale con forti escursioni termiche.
Clima mediterraneo: i benefici per la salute e il benessere psicofisico
Il Cs condiziona lo sviluppo della flora, la vita della fauna selvatica e le attività legate all’agricoltura e all’allevamento che nei paesi dal clima mediterraneo, come la Sardegna, oltre a essere praticate da secoli sono strettamente legate all’economia del territorio.
Il clima temperato fa bene anche alla salute e sono numerosi i benefici per corpo e mente. Prendere il sole in modo corretto non regala solo un’abbronzatura invidiabile ma regola anche la produzione di serotonina, nota anche con il nome di “ormone del buonumore”, e di cortisolo, conosciuto come “ormone dello stress”. La luce solare è un toccasana per l’umore e influenza anche l’attività dell’epifesi, una ghiandola endocrina che attraverso la produzione di melatonina regola il ciclo sonno-veglia.
Il sole è un prezioso alleato che rende più bello l’aspetto esteriore, allontana stress e depressione, aumenta la libido, il testorone e il progesterone, migliora il metabolismo, favorisce il rilassamento muscolare, aumenta la mobilità articolare e fa bene anche alle ossa perché l’esposizione ai raggi ultravioletti stimola la produzione di calcio e vitamina D, due elementi fondamentali per la salute dell’apparato scheletrico. I bagni di sole sono una pratica da non sottovalutare perché contrastano dermatiti e psoriasi, abbassano la pressione e riducono il rischio di infarto e ictus.
Oltre al sole anche il mare è una vera e propria medicina naturale e gratuita che aiuta a ristabilire l’equilibrio psicofisico. Il rumore delle onde ha un effetto rilassante e antidolorifico e stimola la produzione delle endorfine che regolano il ritmo sonno-veglia e hanno proprietà analgesiche in grado di aumentare la tolleranza al dolore. Respirare l’aria del mare riduce lo stress, stimola l’attività celebrale, aumenta la concentrazione, la capacità d’attenzione e la produzione di serotonina, ossitocina e dopamina. Inoltre, la combinazione di mare e vento è un potente aerosol naturale che grazie all’azione di cloruro di sodio, magnesio, iodio, calcio, potassio, bromo e silicio, scioglie muchi e catarro, libera le vie nasali, migliora la respirazione e mantiene in buona salute bronchi e polmoni.