Autunno in Barbagia: paesaggi ancestrali e tradizioni senza tempo
Autunno in Barbagia 2021 – Una storia da vivere è la manifestazione che offre la possibilità di immergersi nel folklore sardo e scoprire le tradizioni più autentiche dell’antica Ichnusa.
Autunno in Barbagia è l’appuntamento imperdibile che da oltre vent’anni racconta storia e tradizioni di una delle zone più interessanti della Sardegna che, grazie alle temperature tipiche del clima mediterraneo, è la meta ideale in qualsiasi periodo dell’anno.
La Barbagia, o Barbaza in sardo, è una vasta regione montuosa della Sardegna centrale che si estende lungo i fianchi del massiccio del Gennargentu e copre un’area di circa 1.300 km². La regione è costituita dall’areale del Gennargentu e dell’Ogliastra, dal Supramonte e al nuorse, e confina con la Gallura, la Baronia, l’Oristanese, la valle del Tirso e il Sarcidano.
Quello della Barbagia è un territorio caratterizzato da una grande varietà di paesaggi che vanno dai rocciai di granito ai contrafforti del Gennargentu ogliastrino, inclusa la valle del Rio Pardu, dalle vallate del Cedrino fino ai pascoli di Ollolai e a quelli montani di Seui, per poi scendere verso il mare in direzione Baunei. In quest’angolo dell’isola, che custodisce un inestimabile patrimonio culturale e ambientale, la natura è protagonista indiscussa con i suoi boschi di leccio, ginepro rosso, tasso e roverella.
Anche la fauna, nonostante le sensibili riduzioni e le gravi estinzioni che hanno colpito alcune specie, come il cervo e il daino sardo, l’avvoltoio monaco e il gipeto, è molto ricca: il territorio, infatti, ospita mufloni, aquile reali, corvi imperiali, falchi pellegrini, gracchi corallini, astori, sparvieri, poiana, falchi della Regina, picchi rossi, colombacci e ghiandaie. Il gruppo dei mammiferi, invece, comprende il gatto selvatico sardo, la martora, la donnola, il cinghiale e i ghiri.
L’area della Barbagia, famosa per il vino Cannonau prodotto nei centri di Mamoiada, Oliena e Dorgali, si divide in sette regioni storiche che costituiscono, per certi aspetti, delle realtà a sé stanti caratterizzate da una propria storia e cultura: Barbagia di Nuoro (o Nuorese), Barbagia di Ollolai (o Barbagia Superiore) a nord del Gennargentu, Mandrolisai a ovest del Gennargentu, Barbagia di Belvì (o Barbagia Centrale) a sud del Gennargentu, Barbagia di Seùlo (o Barbagia Inferiore) situata ancora più a sud, Ogliastra (in passato conosciuta come Barbàgia Trigònia) a est del Gennargentu.
Un aneddoto interessante sulla storia della Barbagia chiama in causa Dante Alighieri che nel 2021 il FAI-Sardegna, in occasione del settecentenario della morte del Sommo Poeta, celebra con un ricco programma di eventi e percorsi culturali che attraversano i luoghi dell’isola legati alla Divina Commedia, tra castelli, borghi, luoghi storici e altri siti d’interesse.
Ed è proprio nell’opera della letteratura italiana più famosa al mondo che si trova un riferimento alla Barbagia e più precisamente nel Canto XXIII del Purgatorio, dove si legge “ché la Barbagia di Sardigna assai / ne le femmine sue più è pudica / che la Barbagia dov’ io la lasciai”.
Il calendario degli eventi di Autunno in Barbagia 2021
L’idea di dedicare un’intera stagione alle tradizioni materiali e immateriali della Barbagia prende forma nel 1996, anno in cui il Comune di Oliena organizza una manifestazione dal nome “Cortes Apertas”: le case storiche del paese aprono i loro cortili e ospitano un percorso enogastronomico e artistico. Un anno più tardi viene creato il progetto “Cuore della Sardegna” che annovera tra le sue attività le “Cortes Apertas”, un evento che coinvolge diversi Comuni.
Nel 2001, allo scopo di avviare un progetto unitario che offra ad altri paesi la possibilità di aderire alla manifestazione, dalla collaborazione tra le Camera di Commercio e alcuni Comuni nasce “Autunno in Barbagia con l’obiettivo di promuovere le eccellenze produttive di un territorio custode di saperi e sapori di indiscusso valore.
Promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Nuoro e dall’Azienda ASPEN, la manifestazione “Autunno in Barbagia 2021 – Una storia da vivere” coinvolge i paesi di Oliena, Dorgali, Tonara, Orgosolo e Ottana e prevede un calendario di eventi organizzati di mese in mese nel rispetto delle norme anti COVID-19.
Oltre ai percorsi tra le “cortes” vere e proprie, si potranno esplorare vallate, canyon e foreste incontaminate, grazie a trekking emozionanti tra querce secolari e sentieri avventurosi, visitare i musei del territorio, partecipare alle tante attività dedicate al 150esimo anniversario della nascita di Grazia Deledda, conoscere i siti archeologici e la vita delle antiche civiltà, ammirare i variopinti murales, testimoni dei momenti storici più significativi, vissuti con enfasi e partecipazione dalle popolazioni locali.
È importante ricordate che nelle corti e nelle botteghe dovrà essere rispettato il distanziamento, il numero limitato di accessi, l’utilizzo della mascherina, le prenotazioni ove richiesto e tutte le modalità già previste dalle norme vigenti.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.cuoredellasardegna.it o sui profili Facebook e Instagram dedicate all’evento (@autunnoinbarbagia). In alternativa, è possibile inviare una mail a info@cuoredellasardegna.it o telefonare al numero 0784 242504.
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