Exma Cagliari: la mostra-installazione di Maria Jole Serreli
All’Exma di Cagliari arriva la mostra-installazione A casa mia avevo tre sedie dell’artista Maria Jole Serreli. La mostra è curata dalla storica dell’arte Simona Campus, direttrice artistica del centro comunale d’arte di via San Lucifero.
L’Exma Cagliari, insieme al Teatro Lirico, è uno dei luoghi simbolo dell’identità culturale dell’antica città di Casteddu e dall’11 luglio all’11 ottobre 2020 ospita l’esposizione A casa mia avevo tre sedie dell’artista Maria Jole Serreli.
La mostra ricostruisce le stanze dell’abitazione-studio di Marrubiu, nella provincia di Oristano, una casa che la Serreli ha ereditato da una cara prozia che per l’artista è stata come una secondo madre.
Artista poliedrica (è pittrice, scultrice, fiber artist e performer), Maria Jole Serreli nasce a Roma nel 1975 da genitori sardi e inizia da autodidatta con il disegno e la modellazione dell’argilla prima di dedicarsi anche alla pittura e alla scultura. È Arborea, un comune in provincia di Oristano, a ospitare la sua prima mostra personale nel 1999.
Nel 2004 ottiene la qualifica di ceramista presso l’Istituto C.R.F.P. di Oristano e muove i primi passi di un lungo percorso di sperimentazione dei materiali: dal basalto alla juta e fino all’argilla. Due sono gli artisti, entrambi sardi, a cui si ispira: lo scultore Francesco Ciusa e Maria Lai, autrice di Legarsi alla montagna considerata la prima opera di Arte di relazione a livello internazionale.
Nel 2009 l’installazione Statue d’animo, un tributo alla donna, partecipa, fuori concorso, al XII Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del Friuli Venezia Giulia a Vergnacco (UD) e al XIX Simposio Internazionale di Scultura su Pietra Trachite di Fordongianus (OR).
Un anno più tardi l’artista vince la borsa di studio “Workshop, laboratori creativi in rete”, residenza artistica a San Sperate presso la Scuola internazionale di scultura. Qui incontra lo scultore Giuseppe Sciola, conosciuto come Pinuccio, alla cui memoria e insegnamento resterà profondamente legata considerandolo il suo Maestro.
Negli anni successivi la Serreli partecipa a numerose e importanti esposizioni sia in Italia che all’estero: “Trash-art”, all’Università di Pisa, il “Premio Adrenalina-La Nuova Era tra Simbolismo e Tecnologia” e il “Premio Adrenalina 2014, Il mio Paradiso” entrambe al Macro Testaccio di Roma, “Odds and Sods”, presso la prestigiosa ArtMooreHouse di Londra, cui si aggiungo diverse partecipazioni alla rassegna artistica internazionale sui diritti umani “HUMAN RIGHTS?”.
All’ExmA di Cagliari è già stata presente con una sua opera nell’ambito della mostra collettiva “Pani e Madri, la forza generatrice dell’arte”, del 2015. Nello stesso anno è ospite della “Residenza artistica Cosenza 2015” e fonda a Marrubiu The Art House Space, il progetto di casa-atelier cui è dedicata la mostra-installazione A casa mia avevo tre sedie.
La mostra è un ponte che collega passato e presente attraverso i lavori originali della Serreli che per dar forma alle sue opere utilizza tutti gli oggetti contenuti nella casa della prozia compresi gli arredi, gli elementi che compongono i corredi e i tessuti.
L’esposizione è un susseguirsi di ambienti-installazioni e ogni stanza ospita differenti nuclei di opere che raccontano il percorso di ricerca artistica e di creazione di Maria Jole Serreli. Le radici e la memoria diventano il mezzo per entrare in relazione con il mondo mentre gli oggetti raccontano la poetica delle piccole cose dando forma a un dialogo con la natura e con gli elementi che caratterizzano il paesaggio sardo.
Ad arricchire la mostra, un nucleo di lavori recenti e mai esposti prima d’ora che l’artista ha realizzato nell’ambito di uno scambio culturale con la Cina.
Exma Cagliari: da mattatoio a spazio polifunzionale
Quello che forse non tutti sanno è che prima di diventare uno dei più importanti centri d’esposizione del capoluogo isolano, l’Exma Cagliari era il mattatoio della città. Costruito nella seconda metà dell’Ottocento, il mattatoio rimase attivo fino al 1966 anno in cui fu sostituito da quello più moderno di via Po.
In origine, la struttura era caratterizzata da un grande cortile in cui sorgeva un caseggiato centrale, quattro edifici angolari, due dei quali furono successivamente demoliti, e una gigantesca cisterna a cielo aperto. Ancora oggi sul caseggiato principale, lungo il recinto esterno e sopra il portale d’accesso esterno, si trovano le protomi bovine ovvero le teste di buoi, elementi decorativi tipici dell’arte antica.
Nel 1993, dopo un lungo e attento restauro, lo spazio fu riqualificato e restituito alla cittadinanza sotto forma di luogo dedicato all’arte e alla cultura.
Lo splendido centro polivalente, oltre a mostre temporanee, spettacoli e manifestazioni, ospita circa 650 stampe della collezione Nicola Valle, opere realizzate dai più importanti artisti sardi e italiani del Novecento, come Foiso Fois, Giuseppe Biasi, Stanis Dessy e Mario Delitala, e donate nel 1997 all’amministrazione locale dagli eredi Valle.
Dal 2015 l’edificio è sede del progetto EXMA – Exhibiting and Moving Arts, curato dal Consorzio Camù che vanta una lunga e consolidata esperienza nella gestione di luoghi della cultura e nella loro valorizzazione e comunicazione.
La mission dell’Exm Cagliari è promuovere le arti contemporanee in un’ottica interdisciplinare e multiculturale.
Exma Cagliari: come raggiungerlo, gli orari della mostra e il prezzo dei biglietti
L’Exma di Cagliari si trova in via San Lucifero 71 nel quartiere di Villanova, uno degli storici quartieri di Cagliari, e si può raggiungere facilmente in diversi modi:
- a piedi partendo da piazza Matteotti
- con gli autobus di linea CTM1 (fermata Via Sonnino/Piazza Gramsci), M (fermata Via Sonnino/Piazza Gramsci), o il 30 e 31 (fermata via Dante fronte Tribunale Minorile/San Saturnino)
- stazione capolinea Metro Cagliari (metropolitana leggera di superficie da e verso l’hinterland) di Piazza Repubblica (5 min. a piedi dall’EXMA)
È possibile visitare la mostra A casa mia avevo tre sedie di Maria Jole Serreli dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00.
I biglietti si possono prenotare via mail scrivendo all’indirizzo exma@consorziocamu.it o telefonando al numero 070 666399.
Il prezzo del biglietto intero è di 5 € mentre per gli over 65, gli studenti muniti di documento, le scuole e i gruppi di minimo 10 persone, il prezzo del biglietto è ridotto a 3 €. Per bambini fino a 7 anni e disabili, l’ingresso è gratuito.